Dimensione News Febbraio

 

“Cari amici, purtroppo a volte l’età, portatrice di acciacchi, è nemica della gioia…”

 

Si aprono così gli ultimi versi scritti da Giorgio Faletti sul suo sito ufficiale. Un saluto, o meglio un addio, che ha lasciato un vuoto nei cuori di lettori e semplici estimatori di uno dei più poliedrici protagonisti della Cultura italiana. Scriviamo Cultura con la C maiuscola in maniera volutamente provocatoria, rivolgendoci a chi per tanto tempo lo ha definito uno scrittore dozzinale, o chi gli ha rinfacciato di essere nato comico e quindi non degno di esser considerato intellettuale. Peccato che oggi – il giorno dopo la prematura scomparsa di Giorgio Faletti – i primi sono sicuramente tra coloro che ora si fingono commossi tra post su facebook e “coccodrilli” giornalistici, mentre le voci dei secondi hanno la stessa importanza di un soffio dentro un tornado.

A nostra volta vogliamo salutare Giorgio Faletti, pubblicando l’intervista realizzata per RDM con Luca Cacciatore circa un anno e mezzo fa, dalla quale è stata tratta l’intervista pubblicata su Dimensione News che vedete qui sopra. Molto spesso il valore di un artista si può evincere anche da una chiacchierata telefonica, e lo spessore di Giorgio Faletti, come uomo ancor prima che come creativo, è testimoniata dall’intervista che qui vi riproponiamo.

 

“La vita di ognuno di noi può essere considerata un romanzo; la mia, in quanto raccontata da un romanziere, ha ancor di più tale connotazione”.

Giorgio Falettiai microfoni di Radio Dimensione Musica