Tatiana De Rosnay – Daphne

 

Tatiana De Rosnay è la Penna di cui ci racconta per l’appuntamento Segnalibro – dalle Parole alla Musica di Dicembre Barbara Baraldi.

Daphne è la storia di una Donna creativa, avanti con i tempi che non sa stare nei confini imposti dalla società.

Ascoltate questa storia, che vi farà innamorare della libertà.

 

Nata a Londra nel 1907 da famiglia francese, figlia di un attore di teatro (Gerald du Maurier) e nipote di uno scrittore e pittore (Kiki), Daphne mostra sin da piccola di avere una mente creativa, esibendosi in piccoli spettacoli teatrali domestici per la famiglia e per l’amico James Matthew Barrie, autore di Peter Pan. Quando le viene detto che sarà mandata in Francia per riscoprire le sue origini e per frequentare la scuola, la ragazza è entusiasta. E ancora di più lo diventa quando si innamora prima del cugino Geoffrey e poi della sua insegnante Mademoiselle Yvon. Ed è proprio per impedire alla figlia di andare in continuazione in Francia dalla sua amante, che la famiglia le compra una casa in Cornovaglia. Quella che all’inizio sembra una punizione, si rivelerà la scoperta dell’amore della sua vita: il maniero di Menabilly, che diventerà il suo posto dell’anima, il luogo dove scriverà molti dei suoi romanzi. Su quella terra, inoltre, Daphne conosce Frederick Browning, suo futuro marito e padre dei suoi due figli, con cui decide di andare a vivere a Londra. Le cose, però, non vanno come previsto. Per Daphne la scrittura viene prima di ogni altra cosa, persino prima di suo marito, e il matrimonio non può che risentirne. Soltanto molti anni dopo, in seguito al successo ottenuto con il romanzo Rebecca, la prima moglie e il periodo trascorso in Egitto, Daphne si dedicherà a Frederick anima e corpo, come non aveva mai fatto prima, accudendolo fino alla morte. Ripercorrendo l’Inghilterra del sud e basandosi sui diari della du Maurier, la scrittrice Tatiana De Rosnay regala ai lettori un’opera originale e splendidamente documentata.